domenica 20 aprile 2008

CROSTATA DI MELE

Con questa ricetta, insieme col budino al cioccolato che posterò tra qualche giorno, si torna dritti dritti all'infanzia. Ma perchè abbiamo così tanta nostalgia di quando eravamo piccoli? Perchè il mondo ci sembrava bellissimo e semplice, la vita era un'avventura e i sapori e i profumi erano diversi? Non lo so, per me è un ricordo fortissimo: ero una bimba molto timida e mi piaceva giocare da sola. Stavo benissimo con le mie bambole, mi creavo i miei film, le mie sceneggiature intricate, e se qualcun altro si voleva unire al mio gioco mi dava un fastidio! In seguito ho imparato a socializzare, grazie al cielo, ma ancora oggi, ogni tanto, mi piace godermi qualche attimo di pura solitudine! Chissà, magari da piccola ho sviluppato alcuni aspetti della sindrome di Asperger! A proposito, su questo disturbo ho appena finito di leggere un libro bellissimo, tra qualche giorno ve ne parlerò.



Pasta frolla:
  • 1 uovo
  • 75 g di zucchero
  • 1 tazzina di olio di semi
  • buccia grattugiata di 1/2 limone
  • 2 cucchiai di limoncello
  • 250 g di farina
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Purea di mele:
  • 5 mele
  • 3 cucchiai di zucchero
  • succo di 1/2 limone
  • buccia grattugiata di 1/2 limone

Ho spremuto il succo e l'ho messo in un pentolino. Dentro vi ho fatto cadere i tocchetti di mela e ho messo sul fuoco. Dopo un po' le mele hanno cominciato a sfaldarsi e a rilasciare il loro liquido. Ho lasciato evaporare e ho aggiunto lo zucchero. Dopo qualche minuto ho spento e fatto raffreddare. Nel frattempo ho preparato la base di pasta frolla. Quando le mele si sono raffreddate ci ho grattugiato dentro il limone e le ho usate per riempire la base di frolla. Poi ho chiuso con una grata di pasta e messo in forno a temperatura non troppo alta per 40 minuti circa! Se avessi avuto dell'uvetta sultanina l'avrei aggiunta senza alcun dubbio!

9 commenti:

vany ha detto...

il mio dolce preferito in assoluto...sapore di infanzia, di natura, di vita, di mamma, di candy candy...

TIW ha detto...

Come al solito ho l'acquolina in bocca!
I sapori e gli odori che si provavano da bamboini purtroppo non torneranno più come non tornerà più la spensieratezza di quegli anni.va beh!!!! La vita è questa.

Raffaella ha detto...

@daide: grazie per l'invito!
@vany: sono d'accordo, cara, anche se nulla potrà mai uguagliare quella mitica torta di mele fumante... della Nonna Papera!
@tiw: hai ragione, e poi è bello anche vivere la nostra età adulta, ha decisamente molti lati positivi.

mas ha detto...

La torta di mele!!!quando ci inviti a mangiarla???

Raffaella ha detto...

Quando vuoi, mas!

Anonimo ha detto...

Ciao, ho appena fatto un giro sul tuo blog e mi è piaciuto molto. Ho letto le dosi di questa crostata ed è praticamente la stessa che faccio io (sono anch'io di un paesino vicino Teramo) ed uso l'olio al posto del burro nella frolla.

Raffaella ha detto...

Ciao, anonimo! Grazie per la visita. In effetti credo che questa ricetta sia piuttosto diffusa dalle nostre parti! Noi abruzzesi siamo gente che sà magnà!

virtualascona ha detto...

Bellissima, la sto cucinando proprio adesso, ma con il kiwi! Una domanda, ma cosa intendi per temperatura troppo alta?

Raffaella ha detto...

Ciao, Virtualascona. Col mio forno non vado mai oltre i 170°, con quello di mia madre, che è potentissimo, non arrivo nemmeno a 100°! Non metto mai la temperatura perché ogni forno è un mondo a sé.