sabato 19 aprile 2008

PIE DI MANDORLE

Ecco un'altra ricetta consolatoria, adatta a chi, come me, ha bisogno di coccole quando al mattino deve aprire gli occhi alle 6,30 e da sotto le coperte sente lo scrosciare violento della pioggia, e capisce che fa freddo e tira anche vento, e firmerebbe carte false pur di restare ancora un po' al calduccio! Preparata ieri sera, assaggiata stamattina, alle 13,00 era già stata spazzolata per metà!



La ricetta è tratta dal blog di Chiccamart. Si tratta di una classica crostata coperta, con base di pasta frolla e con ripieno di farina di mandorle. Per la base ho usato questa ricetta, ma va bene qualsiasi frolla:
  • 1 uovo
  • 75 g di zucchero
  • 1/2 limone grattugiato
  • 1 tazzina di olio si semi
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 250 g di farina
  • 2 cucchiai di limoncello
Per il ripieno, invece, ho spellato le mandorle in acqua bollente, poi le ho leggermente tostate in forno e le ho tritate. Ecco le dosi:
  • 200 g di farina di mandorle
  • 4 uova
  • 80 g di zucchero
  • 1/2 limone grattugiato
  • 2 cucchiai di amaretto

Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto la buccia di limone e ho unito lentamente le mandorle, alternandole con il liquore. Infine ho montato a neve gli albumi e ho aggiunto anche questi. Ho riempito la base di frolla, ho coperto con un disco più piccolo e ho infornato a temperatura media per 40 minuti. Avrei poi dovuto spolverizzare di zucchero a velo, ma... "Stiamo in campagna!", come direbbe mio suocero!

8 commenti:

vany ha detto...

evviva la grettitudine allora, anch'io preferisco senza polverina magica... alla corocoropollon

Anonimo ha detto...

Dev'essere veramente buona questa torta giusta per svegliarsi con buon umore la mattina e poi adoro le mandorle, credo che la sperimenterò questo fine settimana!


Finalmente sta giungendo alla fine anche questa giornata e allora auguro a tutto il blog un buon fine settimana!
Ciaooo

vany ha detto...

ah i mitici piatti verdi che fanno pandant con la tua cucina...ogni volta che li vedo ripenso a tua nonna quando mi sgridava perchè non sapevo grattugiare il formaggio...che nostalgia dolcissima di ricordi bellissimi

Raffaella ha detto...

@vany: anche perchè lo zucchero a velo è pericoloso, se lo sniffi o ti va di traverso ti fa "abbottare gli occhi"! Dolce la nonnina, ti ricordi che ti toccava sempre le tette?
@antonella: provala, è buona e secondo me anche dietetica! Accidenti, come passano in fretta le settimane: buon weekend anche a te!

Carmine Di Giandomenico ha detto...

io l'ho provata.. . e posso assicurà che è bona!!!!
Il suo vero segreto è che stata cotta al sole....al sole... :)

Raffaella ha detto...

Amore, ne ho un'altra in cantiere per oggi pomeriggio! Cotta al forno, però!

Anonimo ha detto...

azz..oggi è il 20 non ho fatto in tempo ad invitarmi sigh!!!!!

giuro che passo le ricette a mia madre...è un ricatto!!!

c vediamo domani mattina alle 5 (sigh)...e speriamo sia bel tempo

ciaoooooooooooooooooooooo
duke

Raffaella ha detto...

Duca, ci vediamo fra qualche ora! Sarà un lungo viaggio e so già che sul pullman non mi passerà un solo secondo! Odio i lunghi viaggi in pullman.