venerdì 18 luglio 2008

CORNETTI ALLA VANIGLIA

Questi biscottini li ho fatti in onore della mia sfiga cieca, secolare e ridicola. Il fatto è che sono convinta di una cosa: io sono l'unica persona al mondo che, se si trova ad una fermata d'autobus (di quelle extraurbane a richiesta) e vede arrivare l'autobus, e comincia a fare segno all'autista di fermarsi, e, accorgendosi che l'autobus non rallenta né caccia la freccia, si mette a sbracciare con tutte e due le mani saltellando sul posto, beh... io sono l'unica persona al mondo che riesce a non farsi vedere dall'autista di quell'autobus, e lo stronzo tirerà dritto imperterrito, mentre io, con i capelli svolazzanti, immobile sul marciapiede, lo guarderò diventare un puntino all'orizzonte, e comincerò ad avere delle serie crisi esistenziali.



Ingredienti per 400 g di biscottini:
  • 180 g di farina
  • 100 g di burro
  • 70 g di zucchero
  • 1 tuorlo
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 limone

Per la finitura:

  • 1 cucchiaio di zucchero a velo
  • 1 bustina di vanillina

Sopra una spianatoia setacciare la farina con la vanillina; disporla a fontana, mettervi al centro il burro, lo zucchero, il tuorlo e la buccia grattugiata del limone. Impastare rapidamente e avvolgere l'impasto con una pellicola trasparente. Lasciarlo riposare per mezz'ora circa, nella parte meno fredda del frigorifero. Riprendere la pasta, formare dei cilindri del diametro di un centimetro e tagliare dei bastoncini lunghi 4 cm circa; assottigliarli alle estremità, arrotolandoli sul tagliere; ripiegare le punte formando dei cornetti. Disporli sulla placca precedentemente coperta di carta da forno e cuocere per circa 10-12 minuti.
Una volta freddi, spolverizzarli con lo zucchero a velo setacciato insieme alla vanillina, prima di servirli.

9 commenti:

Fed Zeppelin ha detto...

Nuoooooooooo, ma che cosa triste!!!
potresti munirti di un bel set di razzi da segnalazione però :)

vany ha detto...

ora te lo spiego io: forse era un autobus fuori servizio, di quelli che stanno andando al rimessaggio. O forse era quello di Roma che non ferma a tutte le fermate anche se ti sbracci...hai ponderato tutto ciò....anita???????

Raffaella ha detto...

@fed: dove si comprano tali razzi?

@vany: ehi, non mi chiamare così!!! Poi, te lo spiego io che è successo: venendo da Giulianova hanno spostato la fermata dopo quella di Di Sante, cioè l'hanno messa praticamente sotto la scuola, solo che gli autisti ancora non se ne ricordano e spesso tirano dritti. Arpa, licenziali in tronco!

Carmine Di Giandomenico ha detto...

Amore capisco la sfiga ma ringrazia che almeno il secondo si è accorto in tempo....
pensa se era inverno e pioveva pure..., dai in fondo è andata bene alla fine vedi il lato positivo!:P
Poi non capisco la storia di anita, ma poi che me frega.... de anita manco la conosco...
Posso solo dire che io che ho potuto assaggiare questa goduria per le papille gustative, erano divini!!!!


Pochi ma DIVINI!!!!!!!!

Gnam!

vany ha detto...

carmine...anita era una nostra compagna di classe del liceo con le manie di persecuzione...e raffa in quel post mi sembra lei...del tipo l'autista ce l'ha con me perchè vengo dalle montagne...

Raffaella ha detto...

@oudeis: il secondo si è accorto APPENA in tempo, si è fermato 400 m lontano da me e poi mi ha chiesto scusa! In effetti, almeno faceva caldo e avevo la musica con me!

@vany: non solo l'autista, ma anche il prof, la compagna di banco, la mamma della compagna di banco... insomma, il mondo intero!

ABBI FIDUCIA NEL SIGNORE ha detto...

Bhe' forse se avevi un vassoio di queste ciambelline o "cornetti alla vaniglia" vedevi se si fermava altro che razzi,faceva una fermata simultanea,anche fuori servizio.Scherzi a parte credo che li provero' a fare perche' non ci sono tanti grassi ,ma come vengono morbidi?un bacione Annamaria

Günther ha detto...

sono deliziosi questi cornetti, tornano sempre utili

Raffaella ha detto...

@Annamaria: ciao cara! I cornetti vengono friabili per la presenza del burro e molto profumati a causa del limone e della vaniglia! Buon divertimento!

@Gunther K. Fuchs: eh già!!!