sabato 2 febbraio 2008
UFFA!
Stamattina ho avuto la brillante idea di andare a lavorare a piedi. Mi sono detta: lascio la macchina a casa, faccio due passi con l'mp3 che mi suona nelle orecchie, mi sento le news della radio mentre vado a scuola, passo attraverso il frenetico via vai delle auto nevrotiche, mi godo la città che comincia a muoversi. Poi arrivo, non ho il problema del parcheggio, faccio colazione al bar e mi bevo una splendida tazza di cappuccino di "Donna Gina", che altrettanto buono a Teramo non lo fa proprio nessuno (cremosissimo, niente bolle sul latte, nè troppo caldo nè troppo freddo, da provare con zucchero di canna!), un cornettino al miele tanto per fare pace col mondo e via, in trincea! Bella idea, come no, solo che erano le 7:30 e c'erano 5 gradi centigradi! Sì, mi sono rattoppata per bene, ma il ponte da attraversare è sempre una sfida notevole, con l'aria che entra anche da sotto il giaccone! A dire la verità non ho sofferto il freddo più delle altre volte, solo che, tornata a casa, ho cominciato a sentirmi strana, sonnolenta, indolenzita. Morale della favola: 37 e mezzo. Ingoiata tachipirina (non avevo altro). Ora nanna! Uffa!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Stellina cara... ma la tachipirina si prende con la febbre da 38 in su, almeno così so io...buonanotte patasgnaccola ghiottona...
vabbè, mancava solo mezzo grado!
Amore lo sapevo... lo sapevo....,
Una ne pensi e 100 ne fai....
domani ti riempio di coccole PICCI!!!
E ti preparo una bella camomilla calda.
Adesso sogni d'oro amore mio!
Posta un commento